Questo tipo di pressa agisce ad azione verticale e in base al metodo che viene utilizzato per generare la forza applicata può essere meccanica, oleodinamiche o idroformatrice.
Presse Meccaniche
Le presse meccaniche si dividono in presse a piani o con movimento alternativo e presse rotative o a rulli. Le presse a piani sfruttano l’energia di un volano posto in rotazione da un motore elettrico e offrono una maggiore versatilità connessa alla possibilità di variare la corsa della slitta durante la produzione perché i motori consentono rapidi cambi di direzione del moto.
Stanno però acquisendo sempre più mercato le servo presse: presse meccaniche senza volano in cui uno o più motori sono collegati all’albero di comando e quindi alla cinematica della pressa. Nelle applicazioni di assemblaggio, dove è richiesto il monitoraggio del processo, le servo presse corredate di sensore di forza trovano largo impiego.
Le presse a rulli, invece, sono motorizzate direttamente all’asse dei rulli mediante motori idraulici o elettrici attraverso dei riduttori.
Presse oleodinamiche
Le presse oleodinamiche sono mosse da cilindri ad olio: sfruttano la legge di Pascal secondo la quale se su un fluido si agisce sottoponendolo ad una pressione su di un punto, essa si propaga in tutte le direzioni con la medesima intensità.
Ma come funziona?
Innanzitutto è importante sottolineare che per rendere veloci questo tipo di presse il movimento del pistone principale viene mosso da un pistone secondario più piccolo.
Durante il movimento di avvicinamento, l’olio viene richiamato all’interno della camera principale per semplice caduta attraversando una o più valvole di riempimento. Quando il piano della pressa riduce la propria velocità per l’aumento dello sforzo le valvole di riempimento si chiudono automaticamente e il flusso dell´olio che arriva dalla pompa confluisce a questo punto dal pistone secondario a quello principale.
Presse idroformatrici
Le presse idroformatrici sfruttano la grande forza dell’acqua ad alta pressione per deformare la lamiera.