I fattori da considerare quando si compra un nuovo PC

Siete in procinto di comprare un nuovo PC portatile ma non avete idea di quale scegliere? Il mercato prolifera di offerte di modelli dall’estetica e dai design accattivanti, super leggeri, colorati, con monitor rotanti che possono essere utilizzati in diverse posizioni oppure addirittura come tablet.

Questi computer, nonostante l’avvento degli smartphone, continuano ad essere insostituibili sia per lavorare e scrivere rapidamente sulla tastiera, sia per la possibilità di gestire efficientemente operazioni di multi-tasking, utilizzando contemporaneamente video, programmi di scrittura, pagine internet, applicazioni interne e giochi.

Per cosa lo uso?

Il primo quesito che dovete porvi è quello che riguarda l’utilizzo che ne farete e il vostro livello di conoscenza informatica. Se le vostre esigenze si limitano ad un uso sporadico e non professionale per acquisti online o per navigare in rete e inviare qualche mail, potrete acquistare un prodotto affidabile, mediamente veloce e con un supporto di memoria accettabile.

Se invece siete alla ricerca di un prodotto tecnologico che oltre a gestire le classiche attività d’ufficio supporti anche la sfera dell’intrattenimento sempre più realistico dei giochi online con prestazioni ottimali, allora la memoria di sistema non dovrebbe essere al di sotto degli 8-16 GB per essere davvero efficiente, con una durata della batteria garantita di almeno sei ore.

Esiste poi una gamma di prodotti ed accessori dedicata alla fascia di mercato dei gamer: che siano videogiochi sparatutto o tornei di poker live, questi utenti non possono permettersi il minimo intoppo durante l’esperienza di gioco e preferiscono grandi schermi HD dalla grafica iper-realista per godersi l’esperienza di gioco fin nel minimo dettaglio, con accessori audio e video di qualità che permettano una totale immersione nel mondo virtuale, quasi fossero davvero seduti ai tavoli di gioco di Las Vegas o sul campo di battaglia con il resto delle truppe. Il budget si fa ovviamente più sostanzioso, ma per i gamer la qualità dell’esperienza viene prima di tutto.

Schermo, peso e display

Le variabili delle dimensioni e del peso sono forse quelle più importanti da tenere presente al momento dell’acquisto di un portatile, soprattutto per chi ha l’esigenza di farlo stare in uno zaino che non deve pesare troppo per portarlo con sé al lavoro quotidianamente. In generale, le dimensioni di un modello economico si aggirano sui 37-39 cm x 27 cm, con uno spessore che varia dagli 1 cm ai 3 cm, per un peso di circa 1-3 Kg e un display da 15,6 pollici.

Naturalmente esistono PC più compatti ma con prestazioni decisamente più limitate, soprattutto se andiamo a vedere la capacità RAM e la durata della batteria. Anche qui, tutto dipende dalle esigenze di ogni utente e da quali funzioni si preferisce prediligere rispetto ad altre. Parlando di display e di risoluzione, i modelli più economici si avvalgono di una risoluzione 1366 x 720 pixel HD, mentre quelli più avanzati sfruttano una risoluzione da 1920×1080 pixel, detta anche Full HD o FHD. Per gli appassionati di videogiochi consigliamo un PC con una scheda grafica integrata di rispetto, oppure la possibilità di poter espandere quella esistente.

Quanto posso spendere per un portatile?

Come abbiamo spiegato in precedenza, il budget dovrà tenere conto di come utilizzerete il pc portatile, se ad un livello professionale, per lo studio o più ludico. Con una somma di circa 400 € – 500 € vi porterete a casa uno strumento perfetto per guardare le vostre serie tv preferite, ascoltare musica e navigare online. Dai 600 € in su si incomincia a parlare di laptop con funzioni e caratteristiche molto più sofisticate, adatte a utenti mediamente esperti che ne fanno un uso professionale o ad appassionati di fotografia e video che cercano una qualità medio-alta nella risoluzione del display.

L’unica certezza che abbiamo è che ogni computer portatile ha un’aspettativa di vita che può basarsi su vari elementi, strettamente legati alla robustezza del dispositivo ma soprattutto al tipo di utilizzo che se ne fa e alla cura che gli si dedica.